

Viticoltori da quattro generazioni
Il primo ettaro fu coltivato nel lontano 1890 dal marchese di Cori, proprietario del terreno fino poi al 1940, anno in cui Carlo Carucci, figlio di Tommaso Carucci, uno dei primi lavoratori al servizio del marchese su quel terreno, decise di riscattare la terra, facendola diventare di proprietà della famiglia Carucci.
La volontà di Carlo Carucci di riscattare le terre sulle quali aveva da sempre lavorato fece si che si concretizzasse la sua idea di libertà.
Nel 1987 poi, nasce l'azienda vinicola di Nando Carucci.
Inizialmente costituita da 3 ettari di terra, oggi grazie alla dedizione delle successive generazioni vanta ben 7 ettari di terra destinati a diverse colture.
Con tre tipologie di vino rosso e tre di bianco, offriamo sul mercato un prodotto IGP che rispetta la tradizione del territorio laziale senza far mancare l'originalità che ci contraddistingue.

Cori, città di vino
Situata nel cuore dell'Italia, Cori offre condizioni climatiche ideali per la coltivazione delle viti, con inverni miti ed estati calde.
Il terreno vulcanico ricco di minerali nutre le viti e crea un gusto unico nel vino.
I terreni di Cori sono conosciuti in tutta Italia e non solo per la produzione di varietà di uve di alta qualità, trattate con tecniche di produzione all'avanguardia per garantire la massima qualità del vino, come di ogni prodotto agricolo.
I rossi
Nero Buono, Sangiovese e Cabernet.
I bianchi
Bellone, Malvasia, Chardonnay e Trebbiano
Degustali in azienda
Offriamo la possibilità di degustare i nostri vini direttamente in azienda, accompagnandovi in un tour tra le nostre terre e vigneti.